Stamattina, nell'intento di cominciare a fare qualche servizietto per casa, sapendo di non dovere andare a scuola, ho acceso la TV, e la prima cosa che mi è venuta in mente da fare è guardare un pò il telgiornale per vedere se c'era qualche nuova notizia, ed oltre a quella di una giovane donna Californiana che partorisce otto gemelli, c'era anche un'intervista fatta ad alcuni ragazzi diciottenni come noi; gli veniva chiesto se sapevano a cosa si riferivano i termini: Olocausto, Shoah e cos'è il Giorno della Memoria. La cosa che mi ha più stupefatto, è che non sapevano cosa rispondere. Io credo che anche non sapendo precisamente di cosa si parla, comunque dalle bocche altrui si sente discutere. Io sono cresciuta da piccola con la "Giornata della Memoria"che sta a "Per non dimenticare".
Ho sempre saputo che il termine Shoah ed Olocausto si riferiscono allo sterminio di tutti i gruppi di persone ritenuti "indesiderabili" ovvero: Ebrei, Zingari, Omosessuali, Testimoni di Geova, Disabili e molti altri. Sapete, ancora oggi ci sono persone che vanno a favore di coloro che hanno creato questo scompiglio; e parlando con loro mi viene da dire, e se uno dei vostri figli facesse parte di una di queste categorie, voi lo lascereste andare? Non credo, sono i vostri figli, li avete messi al mondo voi, e li avete cresciuti con le vostre fatiche. Infine il Giorno della Memoria è una ricorrenza istituita dal Parlamento, che ha in tal modo aderito alla proposta internazionale di dichiarare il 27 gennaio come giornata in commemorazione delle vittime del nazionalsocialismo e del fascismo in onore di coloro che a rischio della propria vita hanno protetto i preseguitati. Per non dimenticare...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento